Attiva da ottobre, è stata inaugurata ufficialmente sabato 13 gennaio 2024 la nuova centrale termica a biomassa legnosa di Marsure di Sotto, frazione del Comune di Povoletto (UD), prima in Italia ad essere monitorata secondo lo standard di qualità QM Impianti termici a legna.

Ricicla TV ha dedicato un servizio a questa nuova rete di teleriscaldamento: l’impianto, frutto di un partenariato pubblico-privato, è il primo in FVG e in Italia ad essere monitorato secondo lo standard QM, nato in Svizzera nel 1998 e diffusosi in Austria e Germania, e da poco anche in Italia grazie a fondi europei.

Trovate il servizio dal minuto 24 a questo link.

Il fornitore di energia CHIURLO si è occupato dell’investimento economico inclusa la progettazione, in collaborazione con lo Studio Marchiori Energie, mentre invece per la tecnologia si è scelto Fröling.
“L’impianto utilizza il cippato come combustibile principale”, dice Raffaele Costantini, responsabile tecnico di Chiurlo, “e alimenta una rete di teleriscaldamento che fornisce calore e acqua calda agli edifici che fanno parte del polo scolastico nella frazione Marsure di Sotto del Comune di Povoletto.”

Samuele Giacometti ci ricorda che “Lo standard QM permette di pianificare, progettare, realizzare e gestire la rete di teleriscaldamento garantendo un funzionamento efficiente e di qualità. Come APE FVG, grazie al sistema di supervisione messo a disposizione da Chiurlo, siamo impegnati nella fase di monitoraggio previsto dal QM al fine di ottimizzare il funzionamento dell’impianto sia dal punto di vista energetico che da quello ambientale.
“In particolare uno dei requisiti previsti dallo standard di qualità prevede che la percentuale di calore prodotta utilizzando biomassa legnosa si attesti fra l’80% ed il 90% del totale fabbisogno: da ottobre 2023 a febbraio 2024 è stato utilizzato cippato per l’87%.
Questo significa 21.000 litri di gasolio non acquistati, a favore invece dell’acquisto di biomassa legnosa locale ed una riduzione di emissioni pari a circa 55 tonnellate di CO2 equivalenti.”

“Per noi quest’impianto è fondamentale”, dice il sindaco Giuliano Castenetto, orgoglioso del fatto che la nuova centrale termica ha sostituito il vecchio impianto a gasolio e migliorerà ulteriormente la qualità dei servizi messi a disposizione dall’amministrazione comunale. “È un esempio di transizione ecologica di cui possiamo andare fieri”.